Appalto-subappalto in ambienti confinati
Pubblicazione: 08 Novembre 2022
Ultimo aggiornamento: 31 Gennaio 2023
Cos'è
Ai sensi degli artt. 75 e segg. D.Lgs. 276/2003 s.m.i. e dell’art. 2 DPR 14 settembre 2011, n. 177, l’Appaltante/appaltatore sono tenuti a chiedere obbligatoriamente e preventivamente la certificazione del contratto di appalto/subappalto in ambienti /siti confinati o sospetti di inquinamento (ambienti di lavoro sospetti di inquinamento di cui agli articoli 66 e 121 T.U. 81/2008, nonché a quelli confinati di cui all’allegato IV, punto 3 del medesimo decreto legislativo n. 81/2008).
A chi è rivolto?
L’istanza deve essere presentata obbligatoriamente e preventivamente per chiedere che venga certificato il contratto di appalto/subappalto in ambienti confinati o sospetti di inquinamento.
Come funziona ?
Le parti congiuntamente, compilando l’apposita istanza da inoltrare all’ITL territorialmente competente ed allegando tutta la documentazione indicata nel modello, devono chiedere preventivamente la certificazione del contratto di appalto/subappalto ai fini degli effetti civili, amministrativi, previdenziali e fiscali. La Commissione di certificazione, previo esame ed eventuale modifica e/o integrazione della documentazione che si allega, o che verrà successivamente depositata su richiesta dell’Organo collegiale, nonché previa audizione di entrambe le parti istanti, emette il relativo provvedimento.