Le sedi INL
Distribuzione sul territorio delle sedi dell’Ispettorato
Pubblicazione: 12 Ottobre 2022
Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio 2024
Direzioni interregionali del lavoro
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro è composto da tre Direzioni interregionali del lavoro (DIL).
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Le DIL raggruppano le seguenti macroaree territoriali:
- Direzione interregionale del Nord (Milano)
- Direzione interregionale del Centro (Roma)
- Direzione interregionale del Sud (Napoli)
Le Direzioni interregionali esercitano, nell’ambito del territorio di riferimento, le competenze assegnate ai soppressi Ispettorati interregionali del lavoro e provvedono, tra l'altro, al coordinamento dell’attività di vigilanza in materia di lavoro e legislazione sociale ai sensi del D.Lgs. n.124/2004, sulla base della pianificazione della competente Direzione centrale; allo sviluppo dei rapporti con il Sistema delle Regioni e degli Enti locali e degli altri organismi per la realizzazione di interventi sinergici in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; alla programmazione ed al coordinamento delle attività operative demandate dalle competenti Direzioni centrali.
- programmazione economico finanziaria degli Ispettorati che operano sul territorio di competenza attraverso l'elaborazione dei piani attuativi di intervento;
- gestione delle risorse finanziarie e strumentali nonché alla gestione amministrativa delle risorse umane demandata dalle competenti Direzioni centrali;
- gestione del patrimonio della sede ed al coordinamento di quello degli Ispettorati operanti sul territorio di competenza sulla base delle indicazioni fornite dalla competente Direzione centrale;
- gestione delle procedure per l’affidamento di appalti e contratti di lavori, servizi e forniture degli Ispettorati operanti sul territorio di competenza;
- gestione della logistica degli Ispettorati operanti sul territorio di competenza e del relativo contenzioso, fatto salvo il contenzioso relativo alle soppresse strutture territoriali del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
- adozione di linee di indirizzo uniformi, contribuendo alla definizione degli standard qualitativi dei processi di lavoro e dei livelli di servizio, monitorando il livello di trasparenza ed imparzialità dell’azione istituzionale e dell’attuazione della mission istituzionale sulla base delle indicazioni fornite dalle competenti Direzioni centrali;
- coordinamento dei soggetti istituzionali dei singoli livelli regionali di riferimento;
- coordinamento operativo e verifica dei contratti collettivi integrativi di secondo livello degli Ispettorati che operano sul territorio di competenza.
Gli Ispettorati d'area metropolitana e gli Ispettorati territoriali del lavoro
L'Ispettorato del Lavoro è distribuito sul territorio attraverso una articolazione costituita da undici Ispettorati di area metropolitana (IAM) e cinquantacinque Ispettorati territoriali del lavoro (ITL).
Gli Ispettorati d'area metropolitana (IAM) oltre alle competenze affidate agli Ispettorati territoriali dell'Agenzia esercitano, nell’ambito di competenza degli Uffici di seguito indicati, le attività di raccordo territoriale individuate con provvedimento del Direttore dell’Ispettorato, sentite le organizzazioni sindacali.
Gli IAM sono istituiti presso i seguenti capoluoghi di provincia: Bari-BAT (Barletta-Andria-Trani), Bologna, Cagliari-Oristano, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Reggio-Calabria, Roma, Torino-Aosta, Venezia.
Gli Ispettorati territoriali del lavoro (ITL) svolgono funzioni operative
tese a realizzare a livello
locale le attività
istituzionali, assicurando un adeguato standard qualitativo dei servizi
erogati, la tutela dei lavoratori sul territorio di riferimento e l’attuazione
delle disposizioni in materia di pari opportunità, trasparenza e prevenzione
della corruzione.
Ai sensi del decreto legislativo 12 settembre 2015, n.149, nelle regioni a statuto speciale del Trentino-Alto Adige e della Sicilia non sono presenti Ispettorati. La materia è disciplinata dai relativi statuti.
Direzione interregionale del Nord (Milano)
Ispettorato d'area metropolitana di Milano
- Ispettorati territoriali: Bergamo, Brescia, Como-Lecco-Sondrio, Mantova-Cremona, Pavia-Lodi, Varese
Ispettorato d'area metropolitana di Torino-Aosta
- Ispettorati territoriali: Asti-Alessandria, Biella-Vercelli, Cuneo, Novara-Verbania
Ispettorato d'area metropolitana di Genova
- Ispettorati territoriali: La Spezia, Savona-Imperia
Ispettorato d'area metropolitana di Venezia
- Ispettorati territoriali: Padova-Rovigo, Treviso-Belluno, Trieste-Gorizia, Udine-Pordenone, Verona, Vicenza
Ispettorato d'area metropolitana di Bologna
- Ispettorati territoriali: Modena, Parma-Reggio Emilia, Piacenza, Ravenna-Ferrara, Rimini-Forlì-Cesena
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Direzione interregionale del Centro (Roma)
Ispettorato d'area metropolitana di Roma
- Ispettorati territoriali: Campobasso-Isernia, Chieti-Pescara, Frosinone, L'Aquila, Latina, Perugia, Teramo, Terni-Rieti, Viterbo
Ispettorato d'area metropolitana di Firenze
- Ispettorati territoriali: Ancona, Ascoli-Piceno-Fermo, Arezzo, Grosseto, Livorno-Pisa, Lucca-Massa Carrara, Macerata, Pesaro Urbino, Prato-Pistoia, Siena
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Direzione interregionale del Sud (Napoli)
Ispettorato d'area metropolitana di Napoli
- Ispettorati territoriali: Avellino-Benevento, Caserta, Salerno
Ispettorato d'area metropolitana di Reggio Calabria
- Ispettorati territoriali: Catanzaro-Crotone, Cosenza, Vibo Valentia
Ispettorato d'area metropolitana di Bari-BAT
- Ispettorati territoriali: Brindisi, Foggia, Lecce, Potenza-Matera, Taranto
Ispettorato d'area metropolitana di Cagliari Oristano
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