Programmazione delle attività di vigilanza
La sezione contiene i documenti annuali di programmazione dell’attività di vigilanza con i quali l’Ispettorato pianifica i controlli che il personale ispettivo degli Ispettorati Territoriali del Lavoro effettuerà nell’anno di riferimento, in relazione ai fenomeni illeciti di maggior allarme economico-sociale che caratterizzano i vari contesti geografici
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Attività di vigilanza: programmazione 2024
Per l’anno 2024 le priorità e gli obiettivi della programmazione dell’attività di vigilanza dell’INL trovano fondamento principalmente nel Piano Nazionale di contrasto al Sommerso, adottato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con d.m. n. 221 del 19/12/2022 e aggiornato con d.m. n. 58 del 06/04/2023 (Piano Nazionale emersione lavoro sommerso 2022-2025) e nell’esigenza di intensificare gli interventi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
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Attività di vigilanza: programmazione 2024
Per l’anno 2024 le priorità e gli obiettivi della programmazione dell’attività di vigilanza dell’INL trovano fondamento principalmente nel Piano Nazionale di contrasto al Sommerso, adottato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con d.m. n. 221 del 19/12/2022 e aggiornato con d.m. n. 58 del 06/04/2023 (Piano Nazionale emersione lavoro sommerso 2022-2025) e nell’esigenza di intensificare gli interventi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Attività di vigilanza: programmazione 2023
Il Documento di programmazione della vigilanza per l'anno in corso prevede, tra le priorità ispettive, un rafforzamento dei controlli in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, l’attuazione del Piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso (PNS), il contrasto alle illecite esternalizzazioni produttive e a ogni forma di discriminazione nei luoghi di lavoro.
Documento di programmazione della vigilanza per il 2022
In continuità con l'attività programmata lo scorso anno, il Documento di programmazione della vigilanza 2022 muove ancora dal necessario presupposto di una ricercata coerenza con la sfavorevole congiuntura che l'emergenza sanitaria da Covid-19 sta procurando anche sul fronte socio-economico e sui tradizionali assetti del mondo e del mercato del lavoro.
Documento di programmazione della vigilanza per il 2021
In continuità con l'attività programmata lo scorso anno, il Documento di programmazione della vigilanza 2021 muove ancora dal necessario presupposto di una ricercata coerenza con la sfavorevole congiuntura che l'emergenza sanitaria da Covid-19 sta procurando anche sul fronte socio-economico e sui tradizionali assetti del mondo e del mercato del lavoro.
Documento di programmazione della vigilanza per il 2020
In continuità con l'attività programmata lo scorso anno, il Documento di programmazione della vigilanza 2020 muove ancora dal necessario presupposto di una ricercata coerenza con la sfavorevole congiuntura che l'emergenza sanitaria da Covid-19 sta procurando anche sul fronte socio-economico e sui tradizionali assetti del mondo e del mercato del lavoro.
Documento di programmazione della vigilanza per il 2019
Fra le priorità ispettive, oltre a lavoro nero e al caporalato, per il corrente anno è prevista una intensificazione della vigilanza in materia di lavoro a tempo determinato e di somministrazione, anche sulla scorta delle nuove disposizioni introdotte del c.d. Decreto dignità, nonché una specifica vigilanza sul Reddito di cittadinanza (RDC).