IAM GENOVA: il report della campagna di vigilanza speciale “STOP 2025 – Sicurezza di tutti gli Operatori”
Gli ispettori del lavoro genovesi in prima linea nei gruppi interforze contro il lavoro nero e la scarsa sicurezza
Pubblicazione: 09 Aprile 2025
Ultimo aggiornamento: 09 Aprile 2025
Proseguono gli accessi nel Settore edile programmati dallo IAM Genova nell’ambito della Vigilanza speciale “STOP 2025 - Sicurezza di tutti gli Operatori”.
In particolare, nell’ultimo periodo di programmazione sono stati effettuati accessi interforze in 12 cantieri di grandi dimensioni attivi sul territorio di competenza con contestuale controllo di 18 ditte operanti nel Settore ad alto rischio dell’Edilizia, di cui la metà è risultata irregolare ed una, di natura artigiana senza dipendenti, priva dell’obbligatorio Titolo abilitativo ad operare “Patente a punti”.
In esito agli accertamenti sono stati adottati 2 Provvedimenti di Sospensione dell’attività imprenditoriale di cui uno per motivi di sicurezza ed uno per riscontrato superamento della soglia del 10% dei lavoratori irregolari presenti sul luogo di lavoro.
Il primo provvedimento, in materia di sicurezza, è stato adottato per riscontrato immediato pericolo di caduta dell’alto nell’ambito di un controllo interforze inerente a un cantiere avente ad oggetto la costruzione di una importante opera infrastrutturale del territorio.
La situazione di pericolo riscontrata è stata eliminata dopo la notifica dell’atto di sospensione dei lavori ed il ripristino delle prescritte condizioni di sicurezza è già stato verificato sul posto dagli Ispettori tecnici.
Il provvedimento di sospensione per lavoro nero è invece scattato nei confronti di una ditta operante in cantiere con due operai di cui uno risultato non regolarizzato a norma di legge.
Nell’ambito della sistematica collaborazione con le Forze di Polizia del territorio, lo IAM Genova ha anche organizzato accessi congiunti con il personale della Polizia locale riguardanti ditte operanti nel Settore Commercio- Pubblici esercizi: adottando un provvedimento di sospensione di un supermercato aperto dal 2022, ma privo del prescritto Documento di Valutazione dei rischi e di ogni ulteriore adempimento previsto in materia di sicurezza del personale e riscontrando, in un pubblico esercizio, l’irregolare presenza di un impianto di videosorveglianza non autorizzato ai sensi dell’art. 7 dello Statuto dei lavoratori.