ITL Reggio Emilia: lavoro nero e sicurezza, 9 provvedimenti di sospensione in una settimana
Raffica di verifiche a tutela della legalità dei rapporti di lavoro
Pubblicazione: 31 Marzo 2025
Ultimo aggiornamento: 31 Marzo 2025
Nell’ultima settimana di marzo, gli Ispettori della sede di Reggio Emilia dell’ITL Parma – Reggio Emilia, nel corso di controlli che hanno interessato diversi settori produttivi, hanno adottato 9 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro nero e violazioni in materia di sicurezza, in particolare 3 nel settore pubblici esercizi, 1 nel settore servizi alla persona, 2 nel settore abbigliamento e 3 nel settore metalmeccanico.
Nel settore dei pubblici esercizi è stato rinvenuto un lavoratore in nero su quattro lavoratori presenti in ciascuno dei due ristoranti ispezionati e un lavoratore in nero su due in un bar.
Nel settore dei servizi alla persona, è stata invece riscontrata la presenza di un lavoratore in nero su due, all’interno dell’attività di un barbiere.
Nel settore della metalmeccanica e del terziario (abbigliamento) sono inoltre state riscontrate gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro nelle restanti 5 attività sottoposte a verifica, in particolare l’omessa elaborazione del DVR (documento di valutazione dei rischi).
Le aziende interessate, oltre a regolarizzare i lavoratori non assunti, hanno pagato le sanzioni irrogate per un importo di circa 25.000 euro ed ottemperato alle altre prescrizioni impartite, potendo così riprendere la propria attività.