ITL Bergamo: intermediazione illecita di manodopera e appalti non genuini in industrie metalmeccaniche della provincia
Gli ispettori del lavoro portano alla luce un fenomeno illegale di esternalizzazione
Pubblicazione: 17 Marzo 2025
Ultimo aggiornamento: 17 Marzo 2025
In esito ad una verifica condotta dagli ispettori del lavoro dell’ITL di Bergamo è emersa una filiera illecita di appalti endoaziendali che ha visto nel ruolo di utilizzatore diverse aziende metalmeccaniche della provincia di Brescia, mentre il ruolo di intermediario veniva svolto da una persona fisica, legale rappresentante di una srl di servizi, in nome e per conto di un’altra srl.
Le verifiche condotte dal personale ispettivo di Bergamo sulla base di alcune segnalazioni ha portato alla luce una serie di violazioni in materia di intermediazione illecita di manodopera, appalti non genuini e salute e sicurezza sui luoghi di lavoro che hanno riguardato 27 lavoratori.
In particolare, il titolare della srl aveva impostato la propria attività come una vera e propria “agenzia di somministrazione”, pur essendo sprovvisto dei requisiti e dell’autorizzazione del ministero del lavoro a garanzia e tutela dei lavoratori somministrati.
Dai riscontri acquisiti in sede di ispezione, è emerso che il medesimo soggetto provvedeva a selezionare il personale, per inviarlo successivamente “in missione” presso alcune aziende metalmeccaniche che ne utilizzavano la manodopera all’interno dei loro stabilimenti con varie mansioni, da saldatore a tornitore, da verniciatore a magazziniere, utilizzando i macchinari degli utilizzatori sotto le loro direttive.
A fronte delle valutazioni effettuate dagli ispettori del lavoro bergamaschi, le aziende metalmeccaniche che utilizzavano illecitamente gli operai dipendenti della srl hanno cessato la condotta illecita e sono state ammesse a pagare la sanzione amministrativa ammontante a 50.000 euro con recuperi contributivi pari a 99.450 euro.
Relativamente alla posizione del titolare della srl, al contrario, dovrà pronunciarsi l’Autorità Giudiziaria sull’ipotesi formulata nell’informativa, riferita all’intermediazione illecita di manodopera connessa all’esercizio non autorizzato di attività di agenzia di intermediazione