Contingente INL Sicilia: attività di vigilanza nell’Agrigentino

Direzione interregionale del Sud (Napoli)
Attività di vigilanza

Sospese 2 attività per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza

Pubblicazione: 17 Marzo 2025

Ultimo aggiornamento: 17 Marzo 2025

Ispettori del Contingente INL Sicilia in servizio ad Agrigento hanno effettuato nei giorni scorsi un’attività di vigilanza in diversi comuni della provincia, nei settori commercio, pubblici esercizi e logistica, accertando gravi violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

In particolare, all’interno di un’azienda di logistica sono state rilevate l’installazione illegittima di un impianto di videosorveglianza, nonché l’omessa sorveglianza sanitaria e l’omessa formazione sui rischi dei due lavoratori presenti. Sono state pertanto impartite le relative prescrizioni e sono state elevate ammende per 5.900 euro.

In un esercizio commerciale sono state accertate la mancata redazione del DVR (documento di valutazione dei rischi), la mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione e nomina del relativo responsabile, l’omessa sorveglianza sanitaria, la mancata formazione e informazione sui rischi dei due lavoratori presenti. Gli ispettori hanno elevato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per gravi motivi di salute e sicurezza, per un importo di 5.500 euro, ed hanno adottato i dovuti provvedimenti di prescrizione in materia di salute e sicurezza. Nel locale, inoltre, è stata rilevata la presenza di un impianto di videosorveglianza illegittimamente installato, per cui è stato adottato un provvedimento di prescrizione obbligatoria volto alla rimozione dello stesso. Le ammende elevate ammontano a oltre 12.000 euro.

All’interno di una pasticceria è stata rilevata l’installazione illegittima di un impianto di videosorveglianza ed è stata impartita una prescrizione volta alla rimozione dello stesso.

In un esercizio commerciale sono state accertate la mancata redazione del DVR, la mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione e nomina del relativo responsabile, l’omessa sorveglianza sanitaria e la mancata formazione sui rischi dei due lavoratori presenti. E’ stato pertanto disposto un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per gravi motivi di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per un importo di 5.500 euro, sono stati adottati i provvedimenti di prescrizione in materia di salute e sicurezza e sono state elevate ammende per oltre 10.000 euro.

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