ITL Asti-Alessandria: Report attività di vigilanza nel territorio astigiano
I dati dei controlli riferiti al mese di febbraio 2025
Pubblicazione: 13 Marzo 2025
Ultimo aggiornamento: 13 Marzo 2025
Nel corso del mese di febbraio 2025, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Asti-Alessandria - sede di Asti - ha condotto numerosi accertamenti ispettivi finalizzati a contrastare il lavoro sommerso e irregolare nonché a tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, anche in collaborazione con i NAS e la Squadra Amministrativa della Questura di Asti
Tra le verifiche effettuate dal personale ispettivo dell’ITL di Asti - Alessandria da segnalare nelle ore serali del 14 febbraio, festa di San Valentino, l’occupazione in nero di 2 lavoratori: uno presso un negozio di fiori dove era l’unico dipendente, l’altro in un pubblico esercizio che aveva in organico 3 dipendenti.
Con specifico riguardo all’attività di vigilanza in materia di sicurezza, sono state controllate 10 ditte operanti all’interno di cantieri edili ove sono state riscontrate numerose violazioni: dall’omessa redazione del POS alla mancata protezione per le cadute dall’ alto al mancato coordinamento da parte del coordinatore in fase di esecuzione.
Il personale ispettivo ha svolto anche controlli in agricoltura nelle colline astigiane: in una prima impresa agricola sono stati individuati 3 lavoratori intenti all’abbattimento di alberi di cui 1 era irregolarmente occupato, in una seconda verifica nel settore agricolo sono state accertate violazioni relative alla formazione e visita medica dei lavoratori e alla mancata manutenzione dell’attrezzatura da lavoro.
In esito ai controlli interforze, in una farmacia verificata insieme ai NAS è emerso che un collaboratore familiare non era stato regolarizzato dai titolari, con conseguente recupero dei contributi previdenziali.
Nel corso di un accesso ispettivo congiunto con la Squadra Amministrativa della Questura di Asti presso un circolo privato, effettuato di domenica, è emerso che nel locale operavano 5 lavoratori, di cui 1 senza alcuna contratto. Inoltre, per i profili di competenza della Questura, sono emerse irregolarità rispetto alle autorizzazioni per le serate musicali oltre all’accesso non limitato ai soci del circolo.
A fronte del superamento della soglia del 10% di lavoro nero, il personale ispettivo astigiano ha adottato 6 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, oltre a contestare sanzioni pari a circa 20.000 euro.