ITL Parma – Reggio Emilia, sede di Reggio Emilia: sospensioni per lavoro nero in tre diversi settori economici
Edilizia, ristorazione e metalmeccanica sotto la lente degli ispettori del lavoro
Pubblicazione: 11 Marzo 2025
Ultimo aggiornamento: 11 Marzo 2025
La scorsa settimana gli ispettori del lavoro reggiani hanno effettuato una serie di accertamenti in tre diversi settori economici: costruzioni, pubblici esercizi e metalmeccanico.
Nel primo dei tre accertamenti gli Ispettori dell’ITL di Reggio Emilia hanno riscontrato in un cantiere edile la presenza di 3 lavoratori in nero su 3 in organico, nonché violazioni della normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro quali la mancata redazione del POS (piano operativo di sicurezza).
In un secondo sopralluogo, in un pubblico esercizio è stata accertata la presenza di 1 lavoratore senza contratto di assunzione su 5 in organico, nonché violazioni della normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro quali la mancata redazione del DVR (documento di valutazione dei rischi).
Infine, durante un controllo su un’azienda operante nel settore della metalmeccanica si è riscontrata la presenza di un lavoratore in nero.
In esito a tutti e tre i sopralluoghi gli ispettori hanno adottato il provvedimento di sospensione, per il superamento della soglia del 10% di lavoro nero. Dopo aver regolarizzato i lavoratori e pagato le sanzioni accessorie ammontanti per ciascuna a 2.500 euro le aziende interessate hanno potuto riprendere la loro attività.