ITL Ascoli Piceno-Fermo: trovate 3 lavoratrici in nero nei controlli dell’8 marzo

La scorsa settimana, nell’ambito di una vigilanza programmata in concomitanza con la giornata internazionale della donna sono state sottoposte a verifica 11 aziende, tra cui negozi di fioristi, pasticcerie, centri estetici e profumerie, che occupavano complessivamente 17 addetti.

Tra essi, sono risultate occupate “in nero” 3 lavoratrici, impiegate senza un regolare contratto di lavoro.

In particolare, presso un fiorista sono stati trovati due lavoratori, di cui una lavoratrice senza regolare contratto, presso una pasticceria una lavoratrice in nero sui due presenti e, da ultimo, presso una piccola attività artigianale calzaturiera è stata trovata una lavoratrice in nero, unica dipendente.

In esito alle verifiche per le prime due aziende sono stati adottati i provvedimenti di sospensione dell'attività d'impresa, per il superamento della soglia del 10% di lavoro nero, per la terza non è scattato analogo provvedimento trattandosi di “microimpresa”.

I datori di lavoro destinatari del provvedimento di sospensione, per poter proseguire l’ attività hanno dovuto regolarizzare dal punto di vista amministrativo, contributivo e sanitario le suddette lavoratrici e hanno dovuto pagare una sanzione aggiuntiva pari ad euro 2.500.

Per tutte e tre le imprese saranno contestate con la definizione degli accertamenti le sanzioni amministrative riferite al lavoro nero.