Contingente INL Sicilia: sospese venerdì scorso due imprese edili

 Gli ispettori tecnici in data 14 febbraio hanno sottoposto a controllo due cantieri edili nel trapanese, riscontrando gravi irregolarità sia occupazionali che in materia di salute e sicurezza.

Nel primo cantiere era presente una sola impresa che occupava 3 lavoratori, 1 dei quali in nero; all’impresa edile sono state altresì impartite prescrizioni per mancata sorveglianza sanitaria, mancata formazione del lavoratore in materia di sicurezza e insufficienti misure di protezione adottate nel cantiere per eliminare pericoli di caduta dall'alto di persone e di cose, in alcuni punti sprovvisti di tavole fermapiede con distacco superiore ai 20 centimetri dalla facciata, oltre all’assenza di cancelli di chiusura idonee a impedire l’accesso al ponteggio.

Nel secondo cantiere sono stare trovate tre ditte. La ditta affidataria impiegava 3 lavoratori di cui 1 in nero, nei confronti della quale sono state altresì impartite prescrizioni per mancata sorveglianza sanitaria, mancata formazione dei lavoratori in materia di sicurezza.

Nei confronti di entrambe le imprese sono stati adottati i provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale per il superamento della soglia del 10% di lavoro nero con l’ irrogazione della sanzione di 2.500 euro, oltre alla maxi-sanzione per lavoro nero, pari a 1.950 euro per ciascun lavoratore irregolarmente occupato.

Nel secondo cantiere, inoltre, la committente è stata sanzionata per non aver verificato preliminarmente i requisiti tecnico professionali dei lavoratori autonomi presenti.