ITL Verona: numerose violazioni in un grosso cantiere di ristrutturazione
Sospese cinque imprese edili su dieci per lavoro nero o scarsa sicurezza
Pubblicazione: 04 Febbraio 2025
Ultimo aggiornamento: 04 Febbraio 2025
Lavoro nero, scarsa sicurezza, “pseudo-artigiani” e lavoratori distaccati illecitamente: è questo il contesto nel quale si sono trovati gli ispettori del lavoro veronesi, tecnici e amministrativi, nel corso di un cantiere attivo per la ristrutturazione di un complesso alberghiero in provincia.
Delle 10 imprese presenti al momento del controllo, ben 5 sono state soggette al provvedimento di sospensione: in una di esse, per la mancanza del POS e l’occupazione “in nero” di 1 operaio su 5 in organico (superando la soglia del 10% prevista dalla legge, nello specifico il 20%). La stessa ditta non risulta iscritta al registro della Camera di Commercio locale con il codice Ateco confacente con l’attività edilizia attualmente svolta e sprovvista di certificazione attestante regolare Patente a Crediti.
Nei confronti di altre quattro imprese a operanti nel cantiere è stato adottato provvedimento di sospensione dell’attività per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza: in particolare, è stata contestata la mancanza di protezione verso il vuoto per pericolo di “caduta dall’alto” in quanto il ponteggio sul quale le maestranze si trovavano a operare era carente dei fondamentali requisiti afferenti la struttura e il montaggio.
In una di esse, il provvedimento di sospensione ha riguardato anche la presenza di un lavoratore in nero su tre lavoratori identificati.
Ulteriori accertamenti volti al disconoscimento del rapporto di lavoro autonomo riguardano invece quattro operai titolari di partita iva impiegati per conto di un’altra ditta addetta alla posa di componenti di arredamento, risultati privi di propria organizzazione e adibiti di fatto a interventi di mera manodopera.
Da ultimo è stato riscontrato, nell’ambito dei servizi resi in cantiere dalla medesima impresa, la presenza di due lavoratori illecitamente distaccati da due separate imprese.