ITL Modena: lavoro nero al mercatino di Sant’Antonio

Il settore del commercio ambulante attenzionato dagli ispettori del lavoro dell'ITL di Modena.

In occasione della Fiera di Sant’Antonio tenutasi il 17 gennaio nel centro storico il personale ispettivo modenese ha intensificato i controlli nel settore del commercio, con verifiche mirate nei confronti di numerosi venditori ambulanti presenti nel tradizionale mercatino cittadino.

I controlli ispettivi, nell’ambito di una vigilanza finalizzata al contrasto al lavoro sommerso e alla verifica del rispetto della normativa in materia di salute e sicurezza dei lavoratori, esperiti in qualche caso unitamente alla Polizia Locale e alla Guardia di Finanza hanno portato all’adozione di 5 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale di cui al D.lgs. 81/2008 a carico di altrettanti stand commerciali per la presenza di lavoratori in nero, immediatamente allontanati dal luogo di lavoro.

Nel dettaglio in 4 delle 5 aziende il tasso di lavoro nero rappresentava il 50% della manodopera impiegata, ovvero 1 lavoratore su 2 operava senza alcuna tutela normativa e assicurativa, mentre per l’ulteriore azienda i lavoratori in nero erano 2 su 3.

All'esito delle verifiche i verbali ispettivi hanno comportato la contestazione di 12.500 euro a titolo di somme aggiuntive derivanti dall’adozione del provvedimento di sospensione.