Mantova, ispezione in un laboratorio tessile
Sospesa l’attività per lavoro nero e assenza di misure di sicurezza
Pubblicazione: 15 Gennaio 2025
Ultimo aggiornamento: 15 Gennaio 2025
Lavoro nero e totale assenza di misure di sicurezza.
E’ quanto hanno accertato ieri gli ispettori dell’ITL di Mantova e i militari del NIL, con il supporto del Comando provinciale dei Carabinieri, nel corso di un controllo in un laboratorio tessile di produzione di semilavorati per abbigliamento tecnico sportivo.
L’opificio, ubicato nella zona industriale della città e non visibile dalla strada in quanto annesso ad un’abitazione privata, è gestito da un imprenditore straniero.
Tredici i dipendenti della ditta, due dei quali sono risultati in nero: tra questi, un lavoratore privo del permesso di soggiorno.
Gli ispettori hanno verificato che nel laboratorio le misure di sicurezza erano del tutto assenti: gli ambienti ispezionati, infatti, sono risultati privi di uscita di emergenza e di dispositivo antincendio.
L’attività è stata sospesa sia per le gravi violazioni in materia di salute e sicurezza, sia per la presenza di lavoratori in nero.
Al titolare sono state comminate sanzioni per oltre 40.000 euro (12.300 euro per sospensione dell’attività imprenditoriale ex art. 14 Dlgs. 81/08, 11.550 euro per lavoro nero, 17.000 euro di ammende).