ITL Trieste-Gorizia: lavoro nero e sicurezza, sospese tre attività imprenditoriali
Nel mirino di ispettori e GDF due pubblici esercizi e un cantiere
Pubblicazione: 17 Dicembre 2024
Ultimo aggiornamento: 17 Dicembre 2024
Nell’ambito delle attività di contrasto del lavoro irregolare gli ispettori del lavoro di Trieste, in sinergia con i militari della Guardia di Finanza, hanno sottoposto a verifica e successivamente sospeso due imprese attive nella ristorazione.
Dagli accertamenti effettuati è emerso che le due attività, nel corso di un evento fieristico svoltosi recentemente a Trieste, utilizzavano per la somministrazione di cibi e bevande al pubblico della fiera personale assunto - uno per ciascuna attività - senza alcun contratto né altra forma di tutela normativa.
A seguito del pagamento ciascuno della prevista sanzione di 500 euro e della regolarizzazione dei 2 rapporti di lavoro,i datori di lavoro hanno ottenuto la revoca dei provvedimenti sospensivi di sospensione.
Ai datori di lavoro sono stati altresì applicate le conseguenti sanzioni in materia di salute e sicurezza ovvero per la mancata formazione e informazione sulle specifiche mansioni.
Gli ispettori triestini hanno altresì sospeso l’attività lavorativa di un cantiere edile sito nel centro della città che occupava 3 lavoratori, per violazioni in tema di salute e sicurezza.
Il provvedimento è stato revocato previo pagamento della sanzione di euro 500 e la completa rimozione delle situazioni di pericolo per le maestranze che avevano fatto scattare il provvedimento cautelare.