ITL Treviso Belluno: grande partecipazione ai due convegni dedicati alla patente a crediti
Spiegata nei dettagli la norma pensata per contrastare la piaga degli infortuni sul lavoro nel settore delle costruzioni
Pubblicazione: 09 Dicembre 2024
Ultimo aggiornamento: 09 Dicembre 2024
L’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Treviso e Belluno ha partecipato negli ultimi mesi a due giornate formative in materia di Patente a Crediti per imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri edili, istituto introdotto dal Decreto Legge n. 19/2024.
La novità normativa, entrata in vigore il 1° ottobre 2024, rientra nel complesso delle iniziative volte a contrastare la piaga degli infortuni sul lavoro nel settore della cantieristica legata all’edilizia.
La portata della novella legislativa si è rivelata di particolare impatto sociale, sia per il numero degli operatori coinvolti sia per il nuovo approccio che l’ha contraddistinta, quello di una qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi in relazione al loro impegno in termini di investimenti e formazione in materia di salute e sicurezza.
Nel trevigiano sono stati realizzati due incontri con categorie economiche e professionisti del settore, il 17 ottobre e il 7 novembre , con il partenariato del Centro Edilizia Scuola Edile di Treviso, dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili di Treviso, Padova e Rovigo e dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Provincia di Treviso.
Considerato l’elevato numero di iscritti al primo convegno, oltre 500, l’intervento promozionale è stato realizzato in presenza nella cornice dell’auditorium di Palazzo Giacomelli ed in modalità webinar su piattaforma dedicata.
Dopo i saluti delle autorità hanno introdotto i lavori il Direttore dell’ITL di Treviso -Belluno Davide Venturi ed il Responsabile del Processo Vigilanza Andrea De Lena, i quali hanno ribadito la necessità di attenersi, nell’interpretazione del dato legislativo, alla Circolare n. 4 emanata dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro lo scorso 23 settembre, soprattutto nel primo periodo di incertezza legato all’introduzione di un adempimento innovativo di così rilevante portata.
Successivamente la responsabile Ambiente e Sicurezza e Normativa Tecnica per Confindustria Veneto Est Elena Bonafè e l’ ispettore del lavoro presso l’ITL di Treviso-Belluno Mauro Bordin hanno illustrato tempi e modalità di entrata in vigore della Patente a crediti.
Analoghi contenuti nel secondo intervento, tenutosi nella la sala convegni dell’Hotel Maggior Consiglio di Treviso a beneficio dei Coordinatori per la Sicurezza e degli iscritti al Collegio Geometri della Provincia di Treviso.
Anche in questa occasione l’Ispettorato del Lavoro di Treviso-Belluno si è posto al fianco degli operatori, dei tecnici, dei delegati in materia di sicurezza per guidarli verso una corretta introduzione degli obblighi di acquisizione e verifica della patente a crediti, nell’ottica di una collaborativa acquisizione di coscienza civica nella lotta alle morti sul lavoro