ITL Palermo: sospesi due pubblici esercizi nel weekend per lavoro nero e sicurezza

 In data 9 agosto 2024 funzionari del contingente ispettivo INL unitamente ai Carabinieri del NIL (Nucleo ispettorato lavoro) hanno effettuato un sopralluogo in un bar con cucina a Misilmeri, accertando la presenza di 2 lavoratori in nero su 6 complessivamente occupati nel locale.

Dal controllo delle condizioni di lavoro e dalle verifiche incrociate effettuate sulle banche dati emergevano gravi violazioni sia in materia di lavoro nero – con una percentuale del 33%, superiore alla soglia del 10% prevista dalla Legge – sia in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, per la mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione con relativa nomina del responsabile, con l’adozione di due separati provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale.

Sempre sotto il profilo sicurezza, il personale ispettivo ha evidenziato il mancato aggiornamento del DVR (Documento di valutazione dei rischi), la mancata formazione dei lavoratori sui rischi specifici e la mancata tutela sanitaria, provvedendo a notificare le relative prescrizioni, idonee alla rimozione delle violazioni riscontrate, con oltre 40.000 euro di sanzioni.

Nella stessa serata, a Villabate, analogo controllo ad un bar con cucina, con 3 lavoratori in nero su 10 in organico.

Anche in questo caso, il personale ispettivo ha adottato due separati provvedimenti di sospensione – per lavoro nero al 30% e per violazioni in materia di sicurezza – intimando al datore di lavoro la regolarizzazione dei lavoratori sprovvisti di contratto e la rimozione delle violazioni in materia di salute e sicurezza, in particolare per la mancanza del piano di emergenza ed evacuazione, le mancate visite mediche preassuntive, la mancata formazione e la mancata adozione di un adeguato piano di emergenza ed evacuazione.