IAM Torino-Aosta sede di Torino: Esame di Stato Consulenti del Lavoro – Sessione 2024
Pubblicato l'elenco dei candidati ammessi e i criteri di valutazione delle prove scritte
Pubblicazione: 07 Agosto 2024
Ultimo aggiornamento: 07 Agosto 2024
Lo IAM di Torino-Aosta sede di Torino informa che la Commissione esaminatrice ha stabilito che, ai fini dell’attribuzione del punteggio, gli elaborati di diritto del lavoro saranno valutati secondo i seguenti criteri:
1) attinenza della trattazione al tema;
2) correttezza tecnico giuridica degli istituti esposti;
3) organicità e capacità di sintesi;
4) correttezza grammaticale, sintattica e lessicale;
5) eventuale presenza, nell’elaborato, di pertinenti osservazioni critiche di carattere giuridico sugli istituti trattati.
Per quanto concerne la valutazione della prova teorico-pratica di diritto tributario (composta, come noto, da una prima parte descrittiva e da una seconda che richiede lo svolgimento di un esercizio tecnico - pratico) la Commissione stabilisce quanto segue:
- per quanto riguarda la parte cd. “teorica” si richiamano i criteri da n. 1) a n. 5) adottati con riferimento alla correzione dell’elaborato di diritto del lavoro;
- per quanto concerne, invece, la valutazione dell’esercizio pratico la Commissione decide, all’unanimità, di attenersi ai seguenti criteri:
1) comprensione della problematica esposta;
2) scelta dei metodi risolutivi;
3) ordine del procedimento logico e formale;
4) esattezza del calcolo e precisione.
La Commissione, sempre con riferimento alla valutazione della prova di diritto tributario, stabilisce che meri errori di calcolo, che non rendano completamente incongrua l’impostazione dell’elaborato, non determineranno l’automatica insufficienza della prova, fermo restando il raggiungimento di una valutazione almeno sufficiente per la parte descrittiva del relativo elaborato. Inoltre, l’esattezza del calcolo, a fronte di uno sviluppo della parte descrittiva gravemente insufficiente per quanto riguarda la conoscenza specifica dell’argomento richiesto ed i riferimenti al contesto in cui si inserisce, determineranno l’insufficienza della prova.
I predetti criteri di correzione sono pubblicati al fine di garantire il rispetto del principio di trasparenza.
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