Lavoro nero in pizzeria, attività sospesa anche per la sicurezza
I controlli del contingente INL Sicilia unitamente agli ispettori tecnici e ordinari dell’ITL di Caltanissetta
Pubblicazione: 03 Agosto 2024
Ultimo aggiornamento: 03 Agosto 2024
Nel capoluogo nisseno nella serata del
24 luglio, nell’ambito dei controlli effettuati per il contrasto del lavoro
sommerso e del rispetto delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro, i
funzionari del Contingente ispettori INL Sicilia unitamente agli Ispettori
tecnici e ordinari dell’ ITL di Caltanissetta hanno effettuato una verifica all’interno
di una nota pizzeria.
All’interno del locale sono stati identificati 6 lavoratori di cui ben 4 occupati senza la necessaria comunicazione al centro per l’impiego.
Sotto il profilo della sicurezza, inoltre, sono state evidenziate violazioni in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro: in particolare è stata rilevata la mancata elaborazione del DVR, del piano di emergenza ed evacuazione e la mancata costituzione del Servizio di prevenzione e protezione.
Per le violazioni lavorative e di sicurezza riscontrate si è provveduto ad emettere il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e ad impartire le prescrizioni per la mancanza della visita medica ai dipendenti, di adeguata formazione e informazione , della nomina del medico competente e dell’addetto al servizio di prevenzione, incendi e di primo soccorso.
Sono state impartite sanzioni amministrative e pecuniarie per circa euro 14.000, oltre a quelle in corso di definizione per le violazioni riscontrate in materia di sicurezza.
Per poter riaprire l’attività, il datore di lavoro ha dovuto regolarizzare i lavoratori in nero, inquadrandoli correttamente in base alle mansioni espletate ed assicurandoli correttamente all’INPS e all’INAIL.