IAM Bari-Bat: Lavoro nero in stireria, sette operaie su sette senza contratto.
Sospesa l’attività imprenditoriale in un esercizio di Andria
Pubblicazione: 22 Aprile 2024
Ultimo aggiornamento: 22 Aprile 2024
Nell’ambito di una verifica ispettiva finalizzata al contrasto del lavoro sommerso la settima a scorsa gli ispettori del lavoro dell’I.A.M. di Bari-BAT hanno effettuato un accesso in una stireria di Andria, all’interno della quale stavano operando 7 lavoratrici.
Dai controlli eseguiti sulle banche dati, è emerso che nessuna delle stiratrici presenti in azienda era tutelata da un contratto, in quanto il loro datore di lavoro non aveva provveduto ad inviare la prescritta comunicazione preventiva di assunzione, né ad assicurarle a INPS e INAIL.
È stato quindi adottato il conseguente provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro nero, pari al 100%, ben superiore alla soglia minima del 10% prevista dalla legge per l’adozione del provvedimento di interruzione dell’attività imprenditoriale.
Per la riapertura dell’attività, il datore di lavoro è tenuto a regolarizzare le posizioni occupazionali delle 7 lavoratrici, assumendole con un regolare contratto e garantendo loro le tutele previste dalla legge.