ITL Salerno: Lotta al sommerso e al caporalato nei settori agricoltura e manufatturiero
Sospese 9 aziende per lavoro nero e scarsa sicurezza, accertati 8 casi di sfruttamento
Pubblicazione: 11 Aprile 2024
Ultimo aggiornamento: 11 Aprile 2024
Prosegue la lotta al caporalato e al lavoro nero da parte
dell'Ispettorato del lavoro di Salerno, che nell'ambito del progetto Ue
"A.L.T. Caporalato! D.U.E." ha effettuato in provincia una serie di
controlli nei confronti di 21 aziende, di cui 17 agricole, 3 di allevamenti
bufalini e 1 manifatturiera.
Le verifiche, effettuate in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro, i militari delle stazioni sul territorio e i mediatori culturali dell’O.I.M. hanno interessato 151 lavoratori, di cui 7 comunitari, 34 italiani, 110 extra-Ue.
Tra questi ultimi, 16 sono risultati sprovvisti permesso di soggiorno, con conseguente informativa all’Autorità giudiziaria, per 8 di essi l’ipotesi è sfruttamento. In un caso, a fronte della gravità dei fatti denunciati, un lavoratore di nazionalità indiana è stato segnalato dai mediatori O.I.M. al Sistema Antitratta che ha provveduto ad attivare immediatamente il previsto sistema di protezione.
Sul fronte sanzionatorio, le numerose irregolarità in materia di occupazione e sicurezza hanno comportato l’adozione di 9 provvedimenti di sospensione delle attività imprenditoriali per violazioni in materia di lavoro nero, per mancanza di formazione e di sorveglianza sanitaria dei lavoratori, per assenza del Documento di valutazione dei rischi, per inadeguatezza degli impianti elettrici e dei mezzi agricoli utilizzati.