ITL Pesaro Urbino: somministrazione illecita di personale nei servizi di onoranze funebri
Scoperti 161 lavoratori non in regola
Pubblicazione: 21 Novembre 2023
Ultimo aggiornamento: 21 Novembre 2023
Gli ispettori del Lavoro dell’ITL di Pesaro e Urbino, a conclusione di un complesso accertamento in materia di lavoro, hanno riscontrato un’ipotesi di somministrazione illecita di manodopera, operata da una società di servizi che esercita sul territorio provinciale nel settore delle onoranze funebri.
La società, anche se ufficialmente risultava inquadrata come impresa di servizi per le onoranze funebri, di fatto operava come vera e propria agenzia interinale, somministrando personale con mansioni di "portantini funebri", pur non essendo iscritta all’albo delle agenzie del lavoro.
Le indagini sono partite da un normale controllo in materia di tutela del lavoro nei confronti di un'impresa funebre: gli ispettori hanno appurato che la stessa non aveva dipendenti e che per l'esecuzione dei propri servizi si rivolgeva alla società di servizi per "affittare" portantini a basso costo, sottraendosi in questo modo sia agli oneri derivanti dall’assunzione, quali il pagamento della retribuzione, sia agli oneri previdenziali e assicurativi.
L’indagine è stata successivamente estesa ad altre imprese del territorio: in totale sono state accertate 161 posizioni lavorative irregolari e a carico dei 15 titolari di imprese funebri e della società di servizi sono stati adottati i relativi provvedimenti sanzionatori per somministrazione e utilizzazione illecita di manodopera, per un importo totale di circa € 80.000,00.