Lavoro “nero” nel settore turismo, 19 imprese sospese dagli ispettori del lavoro nel modenese
bilancio dell'attività investigativa effettuata nel periodo estivo
Pubblicazione: 21 Settembre 2023
Ultimo aggiornamento: 21 Settembre 2023
Un'alta percentuale di
lavoratori “in nero” è emersa dall'attività speciale di verifica effettuata nel
periodo estivo dagli ispettori del lavoro della ITL di Modena, finalizzati a
garantire il rispetto della normativa a tutela dei lavoratori e delle
condizioni di sicurezza presso le attività stagionali, in particolare del
settore turistico-alberghiero.
Gli accessi ispettivi, effettuati anche in orario serale e notturno, oltre che nelle giornate festive e prefestive in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, INPS, INAIL e Autorità di pubblica sicurezza hanno interessato 50 aziende, nelle quali sono stati accertati 29 lavoratori “in nero”, con l'emanazione di 19 provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale per lavoro irregolare e di 5 provvedimenti di sospensione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Ancora in corso le verifiche documentali per l’accertamento di ulteriori irregolarità, con particolare riferimento alle modalità di corresponsione non tracciata delle retribuzioni, al superamento dei limiti di orario di lavoro, al mancato rispetto dei periodi di riposo nonché a violazioni di natura contributiva e previdenziale.
Complessivamente sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 160.000 €, mentre per le violazioni in materia di sicurezza è stata notiziata l'Autorità Giudiziaria.