ITL Salerno: Lavoro nero e scarsa igiene in cucina, sospeso villaggio turistico
Lavoratori senza contratto e scarsa sicurezza, titolare deferito all’Autorità Giudiziaria
Pubblicazione: 18 Settembre 2023
Ultimo aggiornamento: 18 Settembre 2023
L’ITL
Salerno, in congiunta con l’ASL e la Guardia di Finanza Tenenza di Sapri, ha
svolto un articolato accesso ispettivo in un noto Villaggio turistico sul
litorale cilentano. Sono stati individuati al lavoro n. 14 lavoratori,
di cui 4 occupati “in nero” e uno senza regolare permesso di soggiorno e di
conseguenza è stato adottato un provvedimento di sospensione dell’attività
imprenditoriale, ai sensi dell’art. 14 d.lgs. 81/2008.
Alle violazioni emerse corrisponde una sanzione di oltre 12 mila euro per il lavoro “nero”, a cui vanno aggiunte ulteriori sanzioni per la mancata sorveglianza sanitaria.
Sono state inoltre accertate delle omesse registrazioni sul LUL, la mancata tracciabilità delle retribuzioni, riposi non fruiti e la mancata consegna dei prospetti paga. L’ASL ha accertato inoltre violazioni relative alla mancata nomina del medico competente, mancata sorveglianza sanitaria, mancata informazione e formazione dei lavoratori e mancati controlli sugli impianti elettrici.
Il Dipartimento ASL Prevenzione Collettiva che si occupa di sanità e igiene ha inoltre sequestrato 30 Kg di prodotti congelati privi di tracciabilità e sono in corso gli accertamenti per degli alloggi non ritenuti idonei ad uso abitativo e privi dei necessari requisiti igienico-sanitari.
Al termine degli accertamenti sarà possibile quantificare l’ammontare delle sanzioni che, presumibilmente, supereranno l’importo complessivo di circa € 45.000,00 oltre i rilievi di natura penale emersi per i quali è notiziata la competente Procura della Repubblica