ITL Bari: contrasto al sommerso, ispezione in un autolavaggio
Sospesa l’attività per lavoro nero e violazioni in materia di sicurezza
Pubblicazione: 11 Agosto 2023
Ultimo aggiornamento: 11 Agosto 2023
Nell’ambito delle attività di contrasto al lavoro sommerso e di tutela delle condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro nel settore degli autolavaggi, nei giorni scorsi il personale dell’ITL di Bari ha ispezionato, in collaborazione con la Polizia Municipale, un autolavaggio gestito da un cittadino straniero.
Si è accertato che dei 9 lavoratori occupati, 6 erano in nero e, di questi, 2 erano privi del permesso di soggiorno.
È stata altresì appurata la mancata formalizzazione degli adempimenti in materia di salute e sicurezza - redazione del DVR (documento valutazione rischio), nomina del medico competente e del responsabile del servizio prevenzione e protezione, formazione e informazione dei lavoratori, sottoposizione dei lavoratori alla sorveglianza sanitaria.
Gli ispettori hanno disposto la sospensione dell’attività d’impresa sia per lavoro nero sia per motivi di sicurezza ed hanno contestato sanzioni amministrative per oltre 23 mila euro, formalizzando l’ammissione al pagamento da parte del contravventore per un ammontare di oltre 13 mila euro.
Al termine delle verifiche è stata data comunicazione alla Procura della Repubblica per i reati previsti dal Testo Unico in materia di sicurezza e dal Testo Unico per l’immigrazione.
Si ricorda che il soggetto indiziato del reato è da ritenersi presunto innocente fino all’emissione della sentenza definitiva.