Nuove Linee guida Whistleblowing
Pubblicazione: 19 Luglio 2023
Ultimo aggiornamento: 20 Luglio 2023
La disciplina della tutela delle persone che segnalano violazioni, del diritto dell’Unione europea o di disposizioni normative nazionali, che ledono l’interesse pubblico o l’integrità della pubblica amministrazione, di cui siano venute a conoscenza nel contesto lavorativo, è contenuta nel decreto legislativo n. 24 del 10 marzo 2023, attuativo della Direttiva UE 2019/1937, avente efficacia dal 15 luglio 2023.
Il segnalante è la persona che, nell'interesse dell'integrità della pubblica amministrazione, segnala al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) dell'ente pubblico condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro.
Sono legittimati ad effettuare la segnalazione:
- i dipendenti che prestano servizio presso gli Uffici dell’INL;
- i lavoratori autonomi, collaboratori, liberi professionisti, consulenti e tirocinanti che prestano la propria attività presso l’INL;
- le persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza presso l’INL;
- i lavoratori o i collaboratori che svolgono la propria attività lavorativa presso soggetti del settore pubblico o del settore privato che forniscono beni o servizi o che realizzano opere in favore dell’INL.
Non potranno essere prese in considerazione segnalazioni provenienti da soggetti diversi da quelli sopra indicati o presentate in forma anonima.
La segnalazione è presentata preferibilmente in forma scritta, oppure in forma orale, attraverso la piattaforma informatica dedicata, raggiungibile al seguente link https://ispettorato.segnalazioni.net/.
È, inoltre, possibile effettuare una segnalazione richiedendo all’indirizzo di posta elettronica rpct@ispettorato.gov.it un incontro diretto con il RPCT.
Con D.D. n. 47 del 17 luglio 2023, sono state approvate le Linee Guida recanti la regolamentazione della procedura di presentazione e di gestione delle segnalazioni.