ITL La Spezia: controlli nei ristoranti e nei cantieri
Sospese quattro attività imprenditoriali per il superamento dei limiti di lavoro nero
Pubblicazione: 28 Aprile 2023
Ultimo aggiornamento: 19 Maggio 2023
Edilizia e Turismo, continuano i controlli sul territorio degli Ispettori del Lavoro in collaborazione con i Carabinieri
Lavoro nero e sicurezza, prosegue senza soste l’attività di
contrasto all’economia sommersa da parte degli ispettori del lavoro di
piazzale Kennedy e dei Carabinieri del Nucleo tutela del lavoro unitamente al
Comando provinciale Arma.
In considerazione dell’inizio della stagione estiva, a livello nazionale è stata indetta una campagna di verifica mirata alle aziende del turismo, risultate in grande maggioranza regolari sotto il profilo delle assunzioni: in provincia della Spezia sono stati verificati due pubblici esercizi nel comune capoluogo e due pubblici esercizi a Sarzana, per un totale di 26 lavoratori occupati.
Le irregolarità sono emerse in un ristorante di Marinella di Sarzana, che occupava ben 3 lavoratori in nero, con conseguente sospensione dell’attività e maxi-sanzione, oltre al recupero dei contributi. Nello stesso locale è stata accertata in un caso la mancata autorizzazione all’utilizzo di telecamere all’interno degli spazi comuni, mentre in un altro pubblico esercizio non era stata effettuata la manutenzione degli estintori antincendio.
Oltre al settore turismo, proseguono i controlli ai cantieri edili in tutta la provincia nell’ambito della campagna “110 e lode”: nelle scorse settimane gli ispettori del lavoro hanno riscontrato l’attività lavorativa di tre lavoratori in nero, di cui un clandestino di nazionalità albanese in un cantiere di ristrutturazione sui colli di Levanto, occupati da un’impresa italiana e da una ditta albanese.
Nel comune di Ameglia, sui ponteggi di una facciata in rifacimento a Fiumaretta, gli ispettori hanno trovato due operai egiziani, assunti da una ditta italiana senza alcuna copertura assicurativa.
Nei giorni scorsi, infine, in zona Pagliari in un cantiere attivo per la ristrutturazione di un appartamento turistico, al lavoro c’erano due operai, di cui uno di nazionalità marocchina sprovvisto di documenti. Poiché alla richiesta di spiegazioni i due operai assumevano un atteggiamento poco collaborativo, veniva richiesto l’intervento dei Carabinieri del NIL e del Comando Provinciale, che procedevano alla successiva loro identificazione tramite banca dati, dalla quale risultava che uno di loro era sprovvisto di titolo di soggiorno
Sia nel ristorante di Marinella che nei cantieri edili sono scattati i provvedimenti di sospensione delle attività imprenditoriale, per superamento del limite del 10% di lavoro nero, oltre a varie prescrizioni in materia di sicurezza. In particolare, solo nel cantiere di Fiumaretta sono stati adottati anche provvedimenti di prescrizione a carico del coordinatore per l’esecuzione