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ITL Prato-Pistoia: lavoratori in nero e dormitorio abusivo in un’azienda tessile

IIL Centro (Roma)
ITL Prato – Pistoia
Attività di vigilanza

Sospesa l'attività di una ditta cinese di confezioni

Pubblicazione: 17 Ottobre 2022

Ultimo aggiornamento: 25 Novembre 2022

Durante un controllo eseguito nella consueta modalità Interforze, avvenuto nel distretto del tessile Pratese, sono stati identificati ed ascoltati dagli Ispettori del Lavoro di Prato-Pistoia, unitamente ai Nil dei Carabinieri, con la preziosa collaborazione di interpreti, 17 lavoratori di un'azienda gestita da imprenditori cinesi.

Dagli accertamenti effettuati sul luogo è emerso che ben 6 di loro (pari a circa 1/3 della forza lavoro presente) non avevano un contratto regolare di lavoro. La titolare è stata quindi multata con una sanzione complessiva di 20.800 euro per sfruttamento della manodopera, che assomma alla cosiddetta maxisanzione anche l'applicazione di un aggravio, per constatazione di "recidiva". L'attività produttiva in questione è stata quindi immediatamente sospesa, in attesa di regolarizzazione delle posizioni lavorative.

L'ambiente di lavoro, oltre ad annoverare la presenza di lavoratori a nero, risultava essere dotato di una sorta di cucina promiscua, ricavata in uno degli ambienti dell'opificio, nonché di un dormitorio abusivo. A questo, sono da aggiungere le problematiche relative alla sicurezza degli ambienti di lavoro, consistenti nel mancato rispetto delle norme antincendio, come pure la presenza di macchinari utilizzati dai lavoratori nel laboratorio tessile privi di marchio CE.

Dei 17 lavoratori rinvenuti in attività, 4 sono risultati essere di nazionalità pakistana e tredici di nazionalità cinese. Tutti sono risultati in regola con il permesso di soggiorno per motivi di lavoro, anche se, come detto, 6 di loro lavoravano senza contratto e quindi senza alcuna tutela normativa ed economica.

All'operazione, preventivamente concordata in Prefettura, ha partecipato, oltre che il personale dell'ITL che ne ha curato il coordinamento sul campo, anche personale della Questura, della Guardia di Finanza, della Polizia municipale, dell'Asl prevenzione e sicurezza dei luoghi di lavoro, di Inps e del Comando dei Vigili del Fuoco.


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