ITL Torino: liquidazione fittizia, evasione record
Recuperati 1 milione e mezzo di contributi ad azienda metalmeccanica del settore automotive
Pubblicazione: 03 Agosto 2022
Ultimo aggiornamento: 02 Dicembre 2022
Un'importante azienda metalmeccanica del Torinese è stata oggetto nei giorni scorsi di un accertamento avviato dal personale ispettivo dell'Ispettorato Territoriale di Torino, successivamente integrato da personale ispettivo INPS.
L'azienda era stata posta in liquidazione per cessazione attività, con collocamento in cassa integrazione straordinaria di circa 90 dipendenti, successivamente licenziati per giustificato motivo oggettivo, mentre per altri 50 dipendenti aveva fatto ricorso al distacco intragruppo con la società controllante.
La complessa indagine sull'organizzazione aziendale della società e della sua controllante ha permesso di appurare che l'operazione avrebbe celato un trasferimento di azienda dalla controllata alla controllante, in violazione dell'art. 1112 c.c. e, altresì, del divieto di licenziamento in periodo pandemico.
Mentre la controllata avrebbe fruito illegittimamente della cassa integrazione, la holding controllante si sarebbe sostituita alla controllata in tutte le commesse core business e avrebbe richiamato a sé il personale maggiormente qualificato, esternalizzando le attività economicamente meno rilevanti e liberandosi dei dipendenti che, per anzianità contrattuale, incidevano eccessivamente sul costo del lavoro.
Complessivamente, l'accertamento ha consentito di assoggettare a contribuzione un imponibile pari ad € 1.511.925,19.