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Comunicato stampa: Savona, task force contro lavoro nero e caporalato

Attività di vigilanza

Savona, task force contro lavoro nero e caporalato. Controllate 21 aziende agricole. Alta la percentuale di irregolarità

Pubblicazione: 21 Aprile 2022

Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio 2023

Controllate 21 aziende agricole. Alta la percentuale di irregolarità


L'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Savona, nell'ambito del progetto "ALT Caporalato", nell'arco di due settimane ha coordinato le operazioni per vigilanza straordinaria contro lo sfruttamento lavorativo in agricoltura. La task force, composta dagli ispettori del Lavoro di Savona, Como, Roma, Torino e Varese, congiuntamente ai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e alla Guardia Forestale, e con l'ausilio dei mediatori culturali dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, ha interessato i comuni di Albenga, Albisola Superiore, Borghetto S. Spirito, Ceriale, Loano e le rispettive zone dell'entroterra e delle piane, con interventi ispettivi rivolti al settore dell' agricoltura, preceduti da una meticolosa attività info-investigativa.

Nel corso della vigilanza congiunta sono state controllate complessivamente 21 attività imprenditoriali; la maggior parte dei fascicoli presenta irregolarità, tutt'ora in corso di accertamento.

Settantacinque le posizioni lavorative verificate, 37 delle quali relative a lavoratori extra-UE.

Nei confronti di un'azienda si è proceduto alla sospensione dell'attività imprenditoriale.

Ulteriori accertamenti sono in corso in merito alla sussistenza dell'ipotesi di reato di "caporalato", in ordine al lavoro in nero, alla corresponsione di retribuzioni, nonché alla violazione della normativa relativa all'orario di lavoro, ai periodi di riposo, al riposo settimanale, all'aspettativa obbligatoria e alle ferie, alla sicurezza sul lavoro e alla normativa anti-Covid.

La presenza dei mediatori ha avuto un ruolo fondamentale in quanto ha reso possibile comunicare con i lavoratori di origine araba ed africana, che avevano forti difficoltà ad interloquire in lingua italiana. Importante altresì la collaborazione con la Guardia Forestale, soprattutto per le località più isolate.

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