ITL Grosseto: sospeso cantiere per lavoro nero

Continua l'attività di contrasto al lavoro nero e alla scarsa sicurezza nei luoghi di lavoro da parte degli ispettorati territoriali, sulla base del recente impulso normativo che ne ha ampliato le competenze, in sinergia con i servizi ispettivi delle Asl, per aumentare l'efficacia della prevenzione nel triste fenomeno delle morti bianche e degli infortuni.

Nei giorni scorsi personale ispettivo dell'ITL di Grosseto ha adottato un provvedimento di sospensione presso un cantiere edile situato nel territorio del comune: dal controllo è emerso che i due operai intenti al montaggio dei ponteggi esterni ad un edificio in ristrutturazione erano in forza ad una ditta con Durc irregolare, che non avrebbe quindi potuto utilizzare le proprie maestranze nell'ambito di un appalto privato.

Da una verifica documentale - in primis dalla notifica preliminare - emergeva che gli stessi lavori di montaggio e smontaggio ponteggi erano stati appaltati dal Condominio ad un'altra ditta, con Durc in regola, con simile ragione sociale e medesimo amministratore.

Sulla base delle risultanze emerse nell'immediatezza della verifica, gli ispettori hanno quindi provveduto a sospendere l'attività lavorativa, quantificando inoltre il raddoppio delle somme aggiuntive previste per la revoca della medesima sospensione trattandosi di un caso di recidiva, poiché la ditta senza Durc era gi stata oggetto di precedente sospensione nello scorso settembre.

Il provvedimento di sospensione non è stato ancora revocato, ed è stato interessato il Comando Polizia Municipale e il Comando Provinciale dei Carabinieri per la verifica dell'effettivo stop dell'attività in quello specifico canteire.

Gli ispettori del lavoro hanno altresì adottato prescrizioni in materia di sicurezza: al datore di lavoro per l' irregolarità nel PIMUS e la mancanza del preposto in cantiere; al CSE (coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione) per non aver sorvegliato sulla regolarità delle ditte e non aver aggiornato il PSC (piano di coordinamento sicurezza) con l'integrazione della ditta subappaltatrice per il ponteggio, infine verbale di prescrizione anche al Responsabile dei lavori per non aver verificato l'operato del CSE da egli nominato.