ITL Macerata, controlli nei cantieri edili
Sei imprese su otto risultate irregolari. Sospese tre attività
Pubblicazione: 15 Febbraio 2022
Ultimo aggiornamento: 09 Febbraio 2023
Nell'ultima settimana, nell'ambito di un'ampia attività di monitoraggio finalizzata al contrasto del lavoro nero e irregolare e alla tutela e sicurezza sui luoghi di lavoro, disposta dall'Ispettorato nazionale del Lavoro, personale dell'Ispettorato Interregionale di Venezia, assieme ai Carabinieri del Nucleo Operativo del Gruppo Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Venezia e del Nucleo Carabinieri Ispettorato Lavoro di Macerata, con l'ausilio dei militari del Comando Provinciale di Macerata, ha effettuato un'attività di controllo su diversi cantieri edili.
Delle 8 imprese edili controllate, 6 sono risultate irregolari.
Gli accertamenti hanno consentito di riscontrare irregolarità a carico di 6 legali rappresentanti di ditte e di contestare 18 prescrizioni penali, per un ammontare di 93.000 euro.
Tre i provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale adottati, riconducibili a gravi violazioni in materia di sicurezza sul luogo di lavoro (ai sensi dell'art.14 D.lgs. 81/2008 TUSL).
Nel centro di Macerata è stato ispezionato un cantiere edile impegnato in lavori di riammodernamento di uno stabile; al termine del controllo sono state sanzionate due imprese edili per violazioni in materia di sicurezza (relative all'idonea viabilità all'interno del cantiere e per l'utilizzo non consono delle scale di accesso ai ponteggi, tali da creare un potenziale pericolo per i 6 lavoratori presenti).
Nell'entroterra Maceratese, e più precisamente a Tolentino e a Castelraimondo, sono stati effettuati accessi ispettivi su 2 cantieri, nei quali sono state riscontrate gravi violazioni in materia di sicurezza: erano state omesse le installazioni di parapetti nei ponteggi, non era stato garantito il buono stato di conservazione degli stessi, non erano state predisposte idonee paratie per la difesa dalle cadute nel vuoto dei lavoratori. A seguito dell'accertamento, sono state adottate le procedure di sospensione dell'attività imprenditoriale.
Nei due cantieri sono state, inoltre, rilevate altre violazioni ai sensi del D.Lgs 81/2008 TUSL sulla sicurezza sul lavoro (riguardanti l'idonea viabilità nell'area di cantiere, l'omessa predisposizione di reti protettive all'esterno di ponteggi, l'incauto deposito di materiale e l'inidonea installazione di tavole costituenti il piano di calpestio).
Alle quattro imprese responsabili sono state contestate in totale 14 prescrizioni.