ITL Como Lecco: operai in quota per sistemare luminarie a rischio caduta

Tre lavoratori, uno dei quali "in nero", intenti a montare luminarie a oltre 4 metri di altezza, in Via Natta n. 8 a Como, sprovvisti di idonee attrezzature per evitare possibili cadute dall'alto.

È stata questa la scena di fronte alla quale si sono trovati gli ispettori ed i Carabinieri in forza all'Ispettorato Territoriale del Lavoro e al Comando Provinciale dell'Arma di Como, nella mattinata di domenica 5 dicembre

È scattata così l'immediata sospensione dell'attività imprenditoriale per gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e per l'impiego di oltre il 10% di personale irregolare; questo in applicazione al decreto legge 146, in vigore dallo scorso 22 ottobre.

Ma non è tutto, dato che il titolare della ditta impiantistica di Milano, a cui sono riconducibili i tre lavoratori, dovrà rispondere di numerose violazioni di carattere penale per avere fatto eseguire in quota lavori in assenza di condizioni di sicurezza, idonee misure di protezione, piano operativo di sicurezza oltre ad adeguata informazione, formazione, addestramento, visite mediche nei confronti del lavoratore irregolare.

Ulteriori accertamenti sono in corso per risalire alla figura di coloro che hanno commissionato l'esecuzione dei lavori, in occasione delle feste natalizie, in una strada pubblica del pieno centro cittadino.

Il fine settimana di lavoro per il personale dell'ITL Como- Lecco era cominciato nel tardo pomeriggio di sabato 4 dicembre, quando in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Como, si è data esecuzione ad un piano di controlli che si è protratto fino al pomeriggio di domenica.

Il bilancio totale parla di nove attività imprenditoriali controllate di cui otto pubblici esercizi

Relativamente a questi ultimi in cinque 5 casi si sono riscontrate irregolarità sia per mancato rispetto delle prescrizioni anti contagio, con particolare riguardo all'assenza di cartellonistica, informativa e distanziamento dei clienti

In particolare, in un locale di via Ballarini, a Como, dove era in corso la degustazione vini i Carabinieri del NIL e del comando provinciale hanno trovato all'interno 43 persone contro le 11 massime previste.

In questi casi sono state contestate violazioni di carattere amministrativo per diverse migliaia di euro e in due casi è stata disposta la chiusura provvisoria dell'attività per un giorno, finalizzata al ripristino delle condizioni di sicurezza anti covid 19.