ITL Biella Vercelli: chiusa pizzeria d’asporto per lavoro nero
Sospesa pizzeria che occupava 5 lavoratori in nero pari al 100% dell’organico
Pubblicazione: 02 Dicembre 2021
Ultimo aggiornamento: 03 Gennaio 2023
L'Ispettorato Territoriale di Biella Vercelli ha effettuato nei giorni scorsi un controllo presso una pizzeria d'asporto di Vercelli che dalle banche dati risultava formalmente non occupare alcun dipendente.
All'atto dell'accesso la situazione lavorativa è risultata del tutto differente: il titolare era intento con un altro lavoratore alla preparazione delle pizze, una lavoratrice addetta alle fritture si trovava in cucina, mentre tre fattorini stavano per partire per le consegne con le apposite borse termiche fornite dalla ditta, utilizzando mezzi di trasporto personali.
Era inoltre presente in abiti da lavoro, dietro al bancone posizionato di fronte all'ingresso, la moglie del titolare, la quale dichiarava di essere eccezionalmente presente per fornire un aiuto al marito.
Di fatto, a seguito dell'identificazione delle persone presenti, consultando le banche dati in uso agli ispettori si è avuto conferma della circostanza che tutti i lavoratori identificati erano sprovvisti di regolare assunzione.
Pertanto, al termine degli accertamenti, avendo constatato una percentuale di lavoratori privi di preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro superiore al 10%, si è proceduto a notificare anche il provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale, decorrente dalle ore 12 del giorno successivo.
Il titolare della Ditta si è presentato presso la sede di Vercelli ottenendo la revoca della sospensione della sua attività, dopo aver dimostrato di aver provveduto a regolarizzare tutti i dipendenti in nero e di avere pagato la prevista sanzione amministrativa.