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Piana del Fucino, nuovi controlli contro lo sfruttamento lavorativo in agricoltura nel progetto “A.L.T. CAPORALATO!”

Pubblicazione: 07 Ottobre 2021

Ultimo aggiornamento: 09 Febbraio 2023

L'Ispettorato del Lavoro dell'Aquila ha coordinato le operazioni di una task force per ulteriori controlli straordinari nella Piana del Fucino contro lo sfruttamento lavorativo in agricoltura. I controlli sono stati eseguiti nell'ambito del Progetto "A.L.T. Caporalato!" in collaborazione con il Ministero del Lavoro e l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni.

Alla task force hanno preso parte gli Ispettorati territoriali di Perugia, Roma, Varese e Napoli, insieme al personale ispettivo della ASL locale, ai militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di L'Aquila, dei Comandi Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con l'affiancamento dei mediatori culturali messi a disposizione dall'OIM.

La vigilanza straordinaria ha riguardato 18 aziende agricole, risultate tutte irregolari. Sono state controllate le posizioni lavorative di 97 lavoratori, di cui 76 provenienti da Paesi extra-UE.

Dagli accertamenti sono state rilevate violazioni in materia di orario di lavoro e di sicurezza nei luoghi di lavoro riferite a ben 40 lavoratori. Inoltre, sono stati emessi provvedimenti di sospensione dell'attività per 2 aziende per la presenza accertata di 8 lavoratori "in nero", di cui 7 di provenienza extra-UE privi di permesso di soggiorno.

L'attività di programmazione e di coordinamento condotta dall'Ispettorato di L'Aquila ha consentito di intervenire su obiettivi mirati, permettendo di contrastare efficacemente il fenomeno di sfruttamento del lavoro di cui risulterebbero vittime alcuni lavoratori in quanto sottopagati e sottoposti a orari di lavoro massacranti.

Dagli accertamenti in corso non si esclude l'emergere di altre irregolarità oltre quelle accertate nell'immediatezza degli accessi.

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