ITL Bari: agricoltura e pubblici esercizi al setaccio in difesa dei diritti dei lavoratori

Lavoro sommerso nel week-end, in 10 aziende l’ITL di Bari trova 16 lavoratori in nero

Agricoltura e pubblici esercizi, continua l'azione di contrasto contro il lavoro sommerso da parte degli ispettori del lavoro di Bari, impegnati nel fine settimana per la tutela dei lavoratori sia dal punto di vista del corretto inquadramento economico e normativo, sia per il rispetto fondamentale delle misure di sicurezza, di formazione e di informazione.

Purtroppo resta alto il bilancio delle irregolarità: nelle 10 aziende ispezionate sono stati trovati al lavoro 16 lavoratori irregolari, di cui ben 14 completamente in nero, circostanza che ha portato i funzionari ispettivi ad adottare 6 provvedimenti di sospensione di altrettante attività imprenditoriali, in quanto nelle stesse il tasso di lavoro nero era superiore al 20% dell'organico.

Ai Datori di lavoro sono state irrogate sanzioni amministrative per 62.400 euro, legate sia ai rapporti di lavoro nero sia al mancato tracciamento delle retribuzioni, con riserva di ulteriori provvedimenti all'esito degli accertamenti avviati.

L'azione ispettiva consentirà almeno in parte di far emergere i lavoratori dal "nero", nel caso in cui i loro Datori, per essere ammessi al pagamento di sanzioni amministrative "attenuate", decideranno di assumerli con un contratto di lavoro regolare.