ITL Bologna: blitz laboratorio artigianale

Nel corso di un intervento ispettivo notturno presso un laboratorio tessile a San Giovanni in Persiceto, a pochi chilometri da Bologna, ha portato alla scoperta di lavoratori "in nero" e clandestini. L'operazione ha avuto luogo durante un servizio finalizzato alla tutela della salute e dell'integrità fisica dei lavoratori. L'ispezione, eseguita con l'ausilio dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di San Giovanni in Persiceto, con il personale dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Bologna e AUSL di Bologna – Prevenzione e Sicurezza in Ambienti di Lavoro Ovest, ha consentito di rilevare che il "titolare, di nazionalità cinese, usufruiva delle prestazioni lavorative di undici connazionali, di cui sette erano stati "assunti a nero". Inoltre, tra gli operai irregolari, uno era giunto in Italia da clandestino". Oltre a una denuncia per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, il titolare dovrà rispondere di altre violazioni, tra cui il mancato rispetto della normativa anti Covid-19 sui luoghi di lavoro che ha fatto scattare la sanzione accessoria di chiusura dell'attività produttiva per cinque giorni.