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ITL Potenza-Matera: attività di vigilanza nel settore dell’agricoltura

IIL Sud (Napoli)
ITL Potenza – Matera
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Contrasto ai fenomeni di caporalato e sfruttamento lavorativo.

Pubblicazione: 26 Luglio 2021

Ultimo aggiornamento: 11 Gennaio 2023

L'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza-Matera sede di Matera, nell'ambito del progetto Su.Pr.Eme, finanziato attraverso i fondi AMIF – Emergency Funds (AP2019) della Commissione Europea – DG Migration and Home Affairs, che vede in campo un ampio partenariato guidato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e coadiuvato dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro – Direzione Generale Immigrazione (Lead partener) insieme alle Regioni Basilicata, Calabria, Campania , Sicilia e l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e Nova consorzio nazionale, ha istituito una task-force ispettiva cha ha svolto una serrata attività di vigilanza nel settore dell'agricoltura al fine di contrastare i fenomeni di caporalato e sfruttamento lavorativo.

L'attività di vigilanza organizzata secondo il modello multi-agenziale ha visto all'opera, sotto il coordinamento dell'Ispettorato locale, funzionari ispettivi della ITL Potenza-Matera; ispettori delle ITL limitrofe; funzionari INPS; personale dell'ASM di Matera e i Carabinieri del Nucleo Tutela del Lavoro dell'Ispettorato del Lavoro di Potenza-Matera e con il fondamentale apporto dei mediatori culturali dell'OIM.

Durante un arco temporale di 7 settimane, nel periodo Maggio-Luglio 2021 il personale è stato prevalentemente impegnato nella fascia del Metapontino, ispezionando le aziende agricole più importanti per tipologie di coltivazioni e numero di dipendenti.

Sono state ispezionate 185 aziende, controllati 1209 lavoratori (di cui 537 italiani, 288 comunitari prevalentemente di nazionalità rumena e 384 lavoratori extracomunitari). Di questi lavoratori, 63 sono risultati in nero, di cui 21 italiani, 38 extracomunitari e 4 comunitari.

Sono inoltre state tenute in debito conto anche le segnalazioni fornite dai mediatori culturali, che in un caso in particolare, nella terza settimana di giugno, hanno permesso di rilevare un fenomeno di sfruttamento lavorativo che è sfociato, attraverso gli accertamenti condotti nei giorni successivi insieme con gli ispettori ASM, in una informativa all'Autorità giudiziaria per il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Attraverso il lavoro dei mediatori culturali e dei loro referenti, si è provveduto ad allertare anche il CESTRIM (centro anti tratta) per fornire una collocazione alloggiativa e lavorativa ai 3 lavoratori extracomunitari, vittime dello sfruttamento.

Tutti gli accertamenti ispettivi sono ancora in corso e altri illeciti potrebbero emergere all'esito degli stessi.

L'Ispettorato Territoriale del lavoro di Potenza-Matera proseguirà - nelle prossime settimane – la propria attività nella verifica a tutela delle condizioni di lavoro in agricoltura nell'ambito del progetto Su.Pr.Eme spostandosi nel territorio potentino.


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