ITL Ascoli Piceno: Maxi operazione – violazioni per mancato rispetto misure anti-covid

L'Ispettorato del Lavoro di Ascoli Piceno, unitamente al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, ai CC delle locali Stazioni, ai Carabinieri della Forestale e all'ARPAM competente per territorio, nell'ambito di un'attività di vigilanza congiunta, inizialmente mirata alla repressione degli illeciti ambientali, ha elevato, nei confronti di tre aziende tessili operanti sul territorio della provincia di AP, una serie di contravvenzioni per il mancato rispetto della normativa anti-Coronavirus, con conseguente chiusura di due di esse. Nella stessa operazione ha accertato, altresì, l'occupazione di 3 lavoratori completamente in nero di nazionalità cinese e regolarmente soggiornanti sul territorio italiano, con conseguente sospensione dell'attività d'impresa per una delle tre aziende interessate dai controlli. Nei confronti delle tre ditte sono stati contestati, inoltre, dalle autorità competenti, reati inerenti la gestione dei rifiuti pericolosi, immissione in atmosfera di fumi senza autorizzazione e violazione di norme sulla salute sul posto di lavoro. Si evidenzia peraltro che le tre aziende, oltre ad occuparsi di finitura di capi di abbigliamento tipo jeans, realizzano anche DPI di terzo livello, ossia le tute anti contagio Covid 19, e che i lavoratori impegnati nelle suddette lavorazioni utilizzavano mascherine non idonee.