ITL Pesaro Urbino: Controlli laboratori cinesi. Trovati lavoratori in nero e clandestini

Nel corso di un’operazione condotta la scorsa settimana presso 6 aziende del settore tessile gestite da soggetti di etnia cinese dagli Ispettori del lavoro dell'ITL di Pesaro Urbino e dai Carabinieri del Nucleo Ispettivo, congiuntamente a personale dell’ASUR, in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri, sono stati trovati al lavoro 40 lavoratori, di cui 7 risultati "in nero" e 2 clandestini. È stata quindi disposta una sospensione dell’attività imprenditoriale, considerata l'elevata percentuale di lavoratori in nero occupati. Inoltre, sono state irrogate sanzioni amministrative pari a 28.000 euro. Dalle verifiche sono emerse anche violazioni alle disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro e della normativa anti-contagio da Covid 19. Le gravi irregolarità riscontrate hanno determinato la chiusura temporanea delle sei aziende controllate, al fine di consentire la sanificazione degli ambienti e delle postazioni di lavoro. Inoltre, in due laboratori è stato disposto il sequestro preventivo a seguito di carenze in materia di salute e sicurezza. L’Ispettorato, al fine di assicurare adeguate misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19, continuerà a vigilare sul rispetto delle norme, tenendo sempre alta l’attenzione sull’osservanza delle precauzioni di sicurezza nei luoghi di lavoro.