ITL Pesaro Urbino: sospensione per lavoro nero e violazioni Covid 19

Il personale ispettivo dell’ITL di Pesaro Urbino, congiuntamente ai Carabinieri del Nucleo ispettivo e agli Operatori del Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’ASUR Marche/Area Vasta 1 ha intensificato le verifiche nei ristoranti, bar e locali di intrattenimento oltre che nel settore manifatturiero.

Nei mesi estivi sono stati effettuati 89 controlli finalizzati anche alla verifica del rispetto delle norme anti COVID-19. È stato accertato l’impiego di 9 lavoratori "in nero", oltre a numerose violazioni dei protocolli di sicurezza anti contagio tra cui il mancato uso delle mascherine, la carenza dei disinfettanti e la mancata effettuazione della sorveglianza sanitaria.

Sono stati adottati 8 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, ai fini del ripristino delle condizioni minime di tutela dal contagio per dipendenti e clienti. Inoltre, per n. 6 aziende, sussistendone le condizioni (occupazione di personale in nero in percentuale pari o superiore al 20%) è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale.

Sono in corso verifiche per accertare l’impiego di lavoratori irregolarmente occupati, percettori del Reddito di Cittadinanza. L’attività di controllo nelle aziende del territorio si intensificherà anche nelle prossime settimane nei luoghi di intrattenimento soprattutto per verificare, unitamente agli operatori ASUR, in attività produttive di vari comparti, la corretta attuazione dei Protocolli anticontagio e dei livelli di sicurezza ed evitare gli assembramenti.