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ITL Ancona: Caporalato nei cantieri navali

IIL Nord-Est (Venezia)
ITL Ancona
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Denunciate 19 persone

Pubblicazione: 03 Giugno 2020

Ultimo aggiornamento: 27 Gennaio 2023

L'Ispettorato del Lavoro di Ancona, unitamente ai Servizi Ispettivi dell'INPS e dell'INAIL, dopo una complessa indagine nei confronti di alcune ditte che avevano in appalto lavorazioni nell'ambito della cantieristica Navale (Fincantieri) ha riscontrato che, a fronte di buste paga formalmente ed apparentemente regolari, contenenti l'applicazione del CCNL Metalmeccanica, la registrazione di un massimo di 8 ore giornaliere e 40 settimanali, di ferie, permessi retribuiti, tredicesima, anticipazioni TFR, ecc. Dall''analisi puntuale delle buste paga emergeva che i lavoratori lavoravano di notte, dal lunedì al venerdì dalle 21:00 alle 05:00 – 05:30 per almeno 8 ore di lavoro, più il sabato pomeriggio per almeno 4-5 ore, ma nelle buste paga e nei contratti non vi era traccia dell'orario di lavoro notturno, delle relative tutele ed indennità. .Le buste paga sono risultate completamente false: le ore di lavoro registrate nettamente inferiori a quelle effettive, la paga oraria erogata diversa da quella prevista dal CCNL ivi figurante, fittizie le diverse voci retributive registrate e scaricate fiscalmente come costi ma nei fatti non erogate ai lavoratori. Le ricevute di pagamento in contanti, le richieste di anticipazione del TFR, le buste paga venivano predisposte unilateralmente dalla ditta e fatte firmare ai lavoratori senza permettere loro di leggere/comprendere cosa firmavano, senza darne una copia, senza possibilità di chiarimenti e/o proteste pena la perdita del posto di lavoro. All'esito degli accertamenti gli ispettori hanno contestato sanzioni amministrative per €. 64.917,00, addebitato circa€. 68.600,00 di contributi previdenziali + le sanzioni civili ed emanato n. 26 diffide accertative ex art. 12 d.lgs. 124/2004 per crediti patrimoniali dei lavoratori per complessivi €. 309.807,00, di cui €. 162.061,00 per maggiorazioni e indennità spettanti non erogate e €. 147.746,00 per acconti fittizi indebitamente sottratti ai lavoratori. L'accertamento è stato condotto anche dalla Guardia di Finanza per la valutazione degli aspetti di specifica competenza. Sono infine stati annullati 4 rapporti di lavoro dipendente risultati fittizi, formalizzati con Amministratori e parenti al fine di creare costi da scaricare e garantire prestazioni previdenziali.

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