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ITL Firenze: individuati 20 lavoratori in nero, di cui 13 clandestini

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Ispezioni nel settore manifatturiero. Accertati durante un blitz in 4 aziende etniche; contestate sanzioni amministrative per complessivi 71mila euro

Pubblicazione: 12 Novembre 2018

Ultimo aggiornamento: 02 Febbraio 2023

L'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Firenze, nell'ambito dei controlli effettuati tra l'8 e il 9 novembre 2018 -in collaborazione con la Guardia di Finanza e l'ASL di Firenze- nei territorio del Comune di Campi Bisenzio (FI), ha svolto due blitz congiunti presso capannoni, gestiti da soggetti di etnia cinese, in cui fervono attività economiche del settore manifatturiero (confezione di capi d'abbigliamento).

Sono state ispezionate 4 ditte ed è stata accertata la presenza di 20 lavoratori completamente al nero su 32 posizioni lavorative esaminate, tra cui 13 in condizioni di clandestinità in quanto privi di titolo di soggiorno (i lavoratori erano di nazionalità cinese). Per i rimanenti 12 lavoratori risulta totalmente omesso il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali per il periodo pregresso.

Per due delle quattro imprese ispezionate è stata disposta, con provvedimento dell'ITL, anche la sospensione dell'attività imprenditoriale e sono state contestate sanzioni amministrative per complessivi 71mila euro, oltre ai recuperi previdenziali e assicurativi.

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