ITL Milano-Lodi: edilizia, trovati 7 lavoratori in nero, sospeso intero cantiere
Il 15 marzo 2018 gli Ispettori del Lavoro dell'ITL Milano-Lodi hanno effettuato un accesso ispettivo presso un cantiere edile
Pubblicazione: 26 Marzo 2018
Ultimo aggiornamento: 02 Febbraio 2023
Il 15 marzo 2018 gli Ispettori del Lavoro dell'ITL Milano-Lodi, unitamente ai Carabinieri del relativo Nucleo Ispettorato del Lavoro e con il supporto dei militari della stazione di Milano-Porta Garibaldi, hanno effettuato un accesso ispettivo presso un cantiere edile, sito nei pressi della Stazione Centrale, nel quale erano in corso le opere finali di ristrutturazione di una struttura alberghiera di prossima apertura.
Accertata la presenza di 22 lavoratori di cui 7 risultati "in nero" e 3 clandestini. Detti lavoratori erano alle dipendenze di 6 imprese distinte, di cui 4 in subappalto di un'impresa esecutrice e una in appalto diretto con la committenza.
Nel corso della verifica è emerso che le imprese, impegnate nell'effettuare lavori di finitura, operavano con forti criticità in termini di gestione delle interferenze fra le diverse attività in corso (pericoloso disordine di cantiere e uso non coordinato di alimentazioni elettriche e attrezzature), difesa delle aperture verso il vuoto (vani ascensori senza protezioni), sorveglianza sanitaria e formazione e informazione dei lavoratori, idoneità tecnico professionale delle imprese presenti (mancanza della documentazione tecnica e presenza di imprese in subappalto non autorizzato).
A conclusione delle attività di controllo, gli Ispettori del lavoro hanno provveduto all'emanazione del provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale, disponendo l'immediata regolarizzazione dei lavoratori "in nero", la completa ottemperanza delle prescrizioni in materia di sicurezza e la produzione della documentazione tecnica necessaria alla ripresa delle attività.