ITL Firenze: trovati 8 lavoratori al nero di cui 6 clandestini occupati in un tomaificio gestito da un imprenditore
Il 27 febbraio 2018 il personale ispettivo dell'Ispettorato Territoriale del lavoro di Firenze ha sottoposto a verifica un tomaificio in Fucecchio (FI)
Pubblicazione: 05 Marzo 2018
Ultimo aggiornamento: 02 Febbraio 2023
Il 27 febbraio 2018, nell'ambito dei controlli congiunti programmati con la ASL, mirati al contrasto della irregolarità nelle aziende etniche, il personale ispettivo dell'Ispettorato Territoriale del lavoro di Firenze ha sottoposto a verifica un tomaificio, ubicato in Fucecchio (FI), gestito da un imprenditore di nazionalità cinese che occupava 21 dipendenti.
Gli accertamenti hanno consentito di rilevare che su 21 dipendenti, tutti cinesi, ben 8 erano privi di regolare contratto di lavoro e di copertura assicurativa e previdenziale: di questi 6 sono risultati anche sprovvisti di permesso di soggiorno.
Il datore di lavoro è stato pertanto deferito all'Autorità giudiziaria per l'impiego di lavoratori clandestini.
È stata inoltre accertata la presenza di un impianto di videosorveglianza senza la preventiva autorizzazione.
Sussistendone i presupposti, il personale ispettivo ha adottato il provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale, disponendo, nel contempo, l'allontanamento di tutti i lavoratori in nero.
Infine, l'ASL ha rilevato numerose infrazioni alla normativa in materia di igiene e sicurezza (pulizia dei locali, estintori, macchinari non a norma, visite mediche).