ITL Firenze: trovati 7 lavoratori in nero su 7 dipendenti in forza
Accertati, in un blitz congiunto tra ITL Firenze e Comando dei Carabinieri, la presenza di 7 lavoratori in nero su 7 dipendenti occupati in un ristorante gestito da cinesi
Pubblicazione: 19 Febbraio 2018
Ultimo aggiornamento: 07 Febbraio 2023
In data 14 febbraio 2018, nel corso di un controllo effettuato a Fucecchio (FI),gli Ispettori dell'ITL Firenze, congiuntamente con i militari del NIL e del Comando Stazione Carabinieri, hanno accertato la presenza di 7 lavoratori di nazionalità cinese "in nero" su 7 dipendenti in forza. Aiuto cuoco, cuoco, camerieri ai tavoli e cassiere tutti totalmente privi di regolare contratto di lavoro e di copertura assicurativa e previdenziale.
Per l'azienda è stata disposta dagli Ispettori del lavoro la sospensione dell'attività imprenditoriale ai sensi dell'ex art. 14 D.lgs. 81/2008 per aver occupato nell'unità produttiva una percentuale di lavoratori "in nero" pari o superiore al 20% del totale. Seguiranno sanzioni amministrative per circa 14mila euro, oltre ai recuperi contributivi.
L'operazione descritta rientra nel più ampio quadro degli interventi programmati dall'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Firenze, in collaborazione con il Comando provinciale dei Carabinieri, per prevenire il fenomeno dell'irregolarità nel mercato del lavoro, a tutela dei diritti retributivi e contributivi dei lavoratori, della salute e sicurezza sul lavoro e della leale concorrenza tra le imprese.