ITL Pesaro-Urbino: sospesa per lavoro nero l’attività di un laboratorio di lavorazione della carne

La settimana scorsa, il personale militare dell'ITL di Pesaro-Urbino ha svolto un'efficace operazione di vigilanza per il contrasto al lavoro sommerso e per la tutela della salute, in collaborazione con i Carabinieri dei NAS di Ancona e del Comando Compagnia Carabinieri di Pesaro.

Gli accertamenti hanno avuto origine a seguito di un controllo stradale della Stazione Carabinieri di Motecchio Vallefoglia (PU), in occasione del quale è stata rivenuta carne suina in un'autovettura condotta da un lavoratore italiano risultato in nero.

L'attenta attività di indagine condotta nei giorni successivi ha consentito di individuare il luogo di lavorazione della carne con la conseguente effettuazione di un accesso ispettivo, durante il quale i tre lavoratori presenti sono risultati tutti occupati in nero, compreso il conducente dell'autovettura precedentemente controllata dai militari della Stazione di Motecchio Vallefoglia.

Pertanto l'azienda è stata destinataria del provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale per lavoro nero.

L'attività investigativa congiunta con i NAS ha inoltre permesso di accertare che la carne non era tracciata, proveniva da un laboratorio privo di autorizzazione sanitaria e dunque veniva illegalmente venduta nelle macellerie.
Tornati al laboratorio di lavorazione della carne per sequestrare la merce presente, gli ispettori lo hanno trovato ancora attivo nonostante la sospensione della relativa attività disposta nei giorni precedenti e pertanto hanno deferito il titolare alla Procura della Repubblica di Pesaro per non aver ottemperato al provvedimento.