ITL Ravenna-Forlì Cesena: sospeso cantiere edile
Gli Ispettori hanno disposto la sospensione dell'attività imprenditoriale.
Pubblicazione: 17 Gennaio 2018
Ultimo aggiornamento: 03 Febbraio 2023
Il personale civile e militare in servizio presso l'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Ravenna-Forlì Cesena, sede di Ravenna, nel corso di un controllo all'interno di un cantiere edile -volto ad accertare il rispetto della normativa in materia di sicurezza sul lavoro e a contrastare il lavoro sommerso e i fenomeni elusivi della legislazione vigente- ha individuato due lavoratori di nazionalità kosovara occupati completamente in nero.
Gli Ispettori hanno disposto la sospensione dell'attività imprenditoriale.
L'accertamento ispettivo ha consentito di constatare che uno dei due lavoratori era sprovvisto dei requisiti per il soggiorno sul territorio italiano, in quanto aveva presentato l'istanza di rinnovo per "protezione internazionale" respinta dagli Enti competenti e non poteva essere occupato in alcuna attività lavorativa.
Di conseguenza, il lavoratore è stato interessato dalla procedura prevista per l'accompagnamento e l'espulsione e il datore di lavoro sarà deferito all'Autorità Giudiziaria per sfruttamento di manodopera clandestina.
Al termine degli accertamenti gli Ispettori intervenuti hanno applicato sanzioni per lavoro nero pari a 7mila euro e per violazioni in materia di sicurezza pari a 4mila euro.